Roma-Tempio di Cibele-Castello dell'acqua Giulia-Tempio della Concordia

 
Lunghezza   cm. 29
Apertura      cm. 53,5
Stecche        14 + 2
 
 
 
Italia 1780 ca.
 
 
 
Ventaglio del Grand tour in stile neoclassico con tre vedute notturne di Roma. Contrariamente ai più lungimiranti napoletani, gli artisti romani non danno alcuna indicazione sul riconoscimento dei monumenti riportati; ci si deve quindi rivolgere alla ricca produzione di vedute romane di Piranesi.
 
Al centro troviamo il tempio di Cibele in piazza della Bocca della verita'.
Alla destra di chi guarda e' rappresentato Castello dell'acqua Giulia.
Alla sinistra  Il tempio della Concordia.
 
Anche in questo ventaglio, le partizioni sono dipinte a grottesca che potrebbero essere gemelle di quelle del ventaglio n. 23 per raffinatezza di esecuzione contrapposte alla sia pure discreta qualita' delle vedute. Potrebbe essere una ipotesi plausibile l'intervento di due mani diverse.
Le stecche di produzione inglese sono in avorio traforate ed ageminate in argento, il rivetto e' ricoperto con uno strass bianco.
 
 
 
GROTTESCHE
 
L'evoluzione delle decorazioni a grottesca si protrae per circa due secoli sino a sfociare nel periodo neo-classico.(vedi n.023)
 
Liborio Coccetti, Foligno 23 luglio 1739 – Roma 2 marzo 1816. Ebbe grande fama come decoratore di interni nel periodo neo-classico. Non vi fu praticamente famiglia romana che non usufruisse della sua opera nei palazzi di citta' o nelle residenze di campagna. 
"I dettagli fanno la perfezione e la perfezione non è un dettaglio" Leonardo Da Vinci